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06 Dicembre 2024

Finanza agevolata, effetto boost per le startup di SPARK Nordest

Imprenditori decisi a cambiare il mondo con i loro prodotti e ad avere un impatto sul modo in cui le persone usano la tecnologia: diversi settori strategici per il futuro, come meccatronica, IoT, manifatturiero additivo, smart mobility. Lo scorso 4 dicembre, in qualità di ecosystem partner di Industrio Ventures, c’era anche Agevola Imprese Group accanto alle sette imprese innovative e alle startup protagoniste del Demo Day di SPARK Nordest. Obiettivo: portare loro l’effetto boost degli incentivi pubblici. Si è tenuta invece la scorsa settimana la speciale sessione formativa offerta da Jessica Gaigher, fondatrice del gruppo, e Giulia Ruggeri, responsabile bandi, presso il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Vicenza.

 

Mercoledì scorso, anche Agevola Imprese Group era a Vicenza per partecipare al Demo Day di SPARK Nordest, programma di accelerazione organizzato da Industrio Ventures, acceleratore e investitore boutique attivo nell’Industria 4.0. L’obiettivo comune: aiutare alcuni tra i migliori progetti imprenditoriali innovativi, spinoff e startup tech italiane a perfezionare la propria business idea attraverso un percorso di validazione e interazione con il mercato.

Presso la Sala Fondatori del Centro Congressi di Confartigianato Imprese Vicenza, introdotte dal Vicesindaco del Comune Isabella Sala, le startup accelerate da Industrio Ventures, con il coordinamento del direttore generale Gabriele Paglialonga, si sono presentate a un pubblico di imprenditori innovativi e investitori. Agli stessi interlocutori si è rivolta Agevola Imprese Group, ecosystem partner dell’iniziativa, mettendo a disposizione la propria esperienza nell’ambito della finanza agevolata.

Jessica Gaigher, l’esperienza da startupper

La presenza all’evento ha dato seguito all’attività di formazione offerta da Agevola Imprese Group nel corso dell’ultima sessione in plenaria di SPARK Nordest, svoltasi lo scorso 28 ottobre, con gli interventi della fondatrice Jessica Gaigher e di Giulia Ruggeri, responsabile bandi del gruppo.

Presso il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Vicenza, Gaigher ha innanzitutto presentato la propria esperienza di ex-startupper: «non importa quale settore, non importa il progetto, conta la passione per avere successo». Così l’imprenditrice ha raccontato la nascita della sua azienda, partendo dai suoi esordi professionali nell’ambito dell’intermediazione creditizia prima, fino all’approdo alla finanza agevolata poi. Infine, la scelta di farne un business, orientato innanzitutto a portare nelle aziende le opportunità offerte da strumenti come il Fondo di garanzia, l’agevolazione Nuova Sabatini, i crediti d’imposta concessi a fronte di investimenti in beni strumentali hi-tech, digitalizzazione, Ricerca & Sviluppo, risparmio energetico.

L’anima del progetto: informazione, semplificazione, velocità, precisione

«L’informazione gratuita, chiara e semplice, è stato il nostro primo cavallo di battaglia: abbiamo creato dei modelli che non c’erano», afferma Gaigher. Già, perché quello dell’agevolato è un settore che richiede alta specializzazione: un sistema difficile da capire, spiegare e mettere a terra.

«Le regole degli incentivi per le imprese sono scritte da chi non conosce il mondo dell’impresa, attraverso decreti spesso ambigui e molto complessi: Agevola Imprese Group è nata sotto il segno della semplificazione. Comunicazione snella, trasparenza, velocità, consulenza con riscontro immediato e quello che io chiamo il “Metodo Rendicontazione: una gestione delle pratiche che presta meticolosa attenzione a dettagli come diciture e scadenze».

“Dare”: obiettivo di business

Decollata quasi dieci anni fa come startup, attraverso un percorso di condivisione di valori e di aderenza alle necessità del mercato, Agevola Imprese Group oggi è una struttura solida e autorevole, che punta su formazione, inclusione, sostenibilità.

«Prendere gli incentivi dallo stato e darli all’imprenditore mi fa stare bene. Mi permette non solo di sostenere la mia azienda, ma anche di contribuire a un progetto di supporto all’infanzia in Brasile, attraverso lo sport. Fare business consente di aiutare gli altri, di “dare”. Là fuori ci sono tanti geni con idee di business che possono funzionare, ma solo una cosa serve davvero: la resilienza».

Ruggeri: «la finanza agevolata democratizza le opportunità di crescita»

A concludere il momento formativo dedicato alle startup selezionate per il progetto SPARK Nordest, l’intervento della fondatrice di Agevola Imprese Group è stato seguito da quello di Giulia Ruggeri, collaboratrice del gruppo da circa un anno. «Da lombarda, ho scelto Agevola, una realtà strutturata da anni nel settore della finanza agevolata, per aiutare anche le imprese venete ad orientarsi nel fitto mondo dei bandi e delle agevolazioni. Ritengo molto importante che le aziende regioni che trainano l’economia del nostro Paese abbiano la possibilità di accedere ad aiuti pubblici che le supportino nella loro crescita e le rendano più efficienti e competitive».

Ruggeri ha presentato alle startup coinvolte nel progetto SPARK una panoramica degli strumenti offerti dall’agevolato per sostenerle nella trasformazione delle loro idee in risultati concreti. «Uno degli obiettivi di Agevola», ha spiegato Ruggeri, «è democratizzare l’accesso ai finanziamenti, offrendo alle imprese più giovani e innovative le stesse opportunità di crescita che potrebbero avere realtà più consolidate. Un supporto quindi per vincere le sfide tipiche di queste realtà, come la mancanza di capitali iniziali, la necessità di sviluppare prototipi o testare nuove tecnologie, l’espansione sul mercato e la creazione di un team competitivo».

L’importanza della specializzazione

Districarsi nel panorama delle agevolazioni è difficile, dalla progettualità all’erogazione del contributo. Durante la sessione formativa Ruggeri ha accompagnato i presenti attraverso le diverse tipologie di agevolazioni disponibili, fornendo un quadro esaustivo dei principali enti gestori. Infine, un focus relativo a due degli strumenti più interessanti per le start up di Invitalia: il bando NITO, Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, recentemente rifinanziato con 15 milioni di euro, e il bando Smart&Start, dedicato alle start up innovative.

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