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27 Settembre 2024

Anche Agevola a Innovation Days 2024

Tecnologia green per il futuro delle imprese

Lo scorso 24 settembre, anche Agevola Imprese Group ha preso parte all’edizione 2024 di Innovation Days, roadshow de Il Sole 24 Ore ospitato in Camera di Commercio a Verona. Evento cardine per discutere il futuro del Veneto e delle sue imprese, ha visto alternarsi sul palco figure chiave come Luca Zaia, presidente della Regione, ed Enrico Carraro, presidente di Confindustria Veneto. Sotto i riflettori i ruoli fondamentali dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità come motori del progresso aziendale.

La tappa veronese di Innovation Days 2024, evento giunto alla sesta edizione, si è confermata punto d’incontro strategico per imprese e istituzioni, momento di profonda riflessione sulle grandi trasformazioni in atto come opportunità per il territorio e il tessuto produttivo. Anche Agevola Imprese Group ha assistito alla conferenza, aperta da un saluto del direttore de Il Sole 24 Ore, Fabio Tamburini.

Un’occasione importantissima per evidenziare i percorsi di sviluppo del territorio: come sottolineato da Enrico Carraro, presidente di Confindustria Veneto «le innovazioni di processo e di prodotto hanno cambiato il volto delle aziende del Veneto negli ultimi dieci anni, anche grazie a Industria 4.0». Oggi, a quella della mera digitalizzazione, il futuro aggiunge nuove sfide: in questo senso, il governatore Zaia nel proprio intervento ha indicato nell’intelligenza artificiale uno strumento chiave per vincerle, purché resti nella piena e partecipata guida dell’uomo, vero protagonista dell’evoluzione di ogni impresa.

Tema ricorrente in tutte le relazioni delle tante personalità alternatesi sul palco, è stato quello della necessità di sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla digitalizzazione, mantenendo al centro l’essere umano e il benessere lavorativo e adempiendo contemporaneamente alle istanze della salvaguardia dell’ambiente. Una questione riassumibile nell’acronimo ESG: non una semplice certificazione, ma un approccio e una direzione di crescente importanza per l’industria, come sottolineato da Beatrice Scappini, consulente di sostenibilità e revisore legale di I-Plus, intervenuta all’evento come relatrice. Un modo di fare impresa dal carattere sempre più pervasivo anche nell’ambito delle PMI, chiamate ad ottemperare alle istanze ESG sin dal breve termine per restare nella catena di fornitura dei soggetti obbligati alla rendicontazione di sostenibilità, che saranno sempre più numerosi.

Transizione 5.0: sistema machiavellico

«La 5.0 non è partita benissimo» ha dichiarato il direttore de Il Sole 24 Ore, Tamburini, nel suo speech di apertura. Di particolare rilevanza per Agevola Imprese Group e i suoi interlocutori, che «grazie agli incentivi possono avviare un circolo virtuoso», come sottolineato da Carraro, è stato all’interno del convegno il tema della Transizione 5.0. Commentando il Piano, Marco Dalla Bernardina, presidente dei Giovani di Confindustria Veneto, ha dato voce alle stesse perplessità che i consulenti del gruppo raccolgono quotidianamente: «le quasi duecento pagine della Circolare Operativa sono state rese note soltanto ad agosto, e c’è tempo fino a novembre per una efficace prevalutazione dei costi: mi sembra difficile definirlo uno stimolo per chi vuole investire. È un piano machiavellico, serve uno strumento più semplice e di maggiore respiro in termini temporali». Dalla Bernardina ha posto inoltre l’accento sulla necessità di immaginare una Transizione meno ideologica e più aperta alle alternative all’elettrico.

Competenze e giovani talenti: il futuro del lavoro

Uno dei focus principali dell’evento è stato il tema dello sviluppo di competenze, con un particolare accento sull’importanza della formazione tecnica per colmare il divario tra domanda e offerta di lavoro. Valentina Gagliardo, presidente dei giovani di Confindustria Verona, ha parlato della difficoltà nel reperire figure specializzate e dell’urgenza di orientare le scuole verso le professioni del futuro. Il tema dell’accessibilità al mercato del lavoro per i giovani talenti è di particolare interesse per Agevola Imprese Group, in prima persona impegnata della costruzione interna di un team prevalentemente under 30, oltre che ad alta densità femminile per un’aderenza sentita alla necessità diffusa di contribuire a colmare il gender gap.

Verso un domani sostenibile, digitale, globale

Il mix di innovazione e riduzione degli impatti ambientali, così decisivo per la Transizione 5.0, è stato ampiamente discusso durante l’evento. «Quello veneto è un bacino di oltre 325 mila imprese che puntano su innovazione e sostenibilità per competere sui mercati internazionali e trascinare l’intero sistema produttivo italiano: il Veneto rappresenta il 9% del Pil nazionale, ai vertici per capacità di sviluppo nel paese» ha affermato il responsabile marketing e business strategy di Banca Ifis, Marco Agosto, illustrando il suo market watch. Centrale, in questo senso, anche il tema dell’internazionalizzazione, che ha occupato un ruolo importante nel dibattito, e in particolare nell’intervento di Carolina Lonetti, responsabile Export e Finanza Agevolata di Simest. Agevola Imprese Group, da sempre vicina alle esigenze delle imprese, riconferma anche quest’anno il proprio impegno nell’accompagnare le PMI verso i mercati esteri, affiancandole nella valutazione di strumenti come il Fondo 394 per l’ottenimento di supporto finanziario a programmi di espansione sui mercati esteri.

Innovation Days 2024 ha rappresentato per Agevola un’importante occasione di confronto e riflessione, a riconferma del suo ruolo di partner strategico per le imprese in un’epoca di grandi trasformazioni.

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