BANDO ISI INAIL 2023 (attivazione 2024)

Finanzia (in base al nuovo regolamento de minimis, in vigore dal primo gennaio 2024) le aziende di ogni dimensione, in particolare le micro, piccole, medie, che investono nel miglioramento delle condizioni di lavoro e nella prevenzione dei rischi sulla salute dei dipendenti.

RISORSE

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 508.400.000 euro. Le risorse sono ripartite per Regione/Provincia Autonoma e per 5 assi di finanziamento.

ATTIVITÀ FINANZIABILI

Sono finanziabili i progetti ricompresi in 5 Assi di finanziamento.

Asse di finanziamento 1

Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (Allegato 1.1)

Ammissibili i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che ricadono all’interno delle seguenti tipologie di intervento:

a) riduzione del rischio chimico;

b) riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine;

c) riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche;

d) riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone;

e) riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione;

f) riduzione del rischio emergenza nel settore della pesca;

g) riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi nel settore della pesca.

Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Allegato 1.2)

Ammissibili i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che ricadono all’interno delle seguenti tipologie di intervento:

a) adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI EN ISO 45001:2023;

b) adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti Sociali;

c) adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/2008 asseverato.

Asse di finanziamento 2

Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (Allegato 2)

Le spese devono riguardare una delle seguenti tipologie di intervento:

a) riduzione del rischio di caduta dall’alto;

b) riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti;

c) riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete;

d) riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati o sospetti di inquinamento.

Asse di finanziamento 3

Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Allegato 3)

Asse di finanziamento 4

Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Allegato 4)

Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:

a) riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine;

b) riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di apparecchi elettrici.

Asse di finanziamento 5

Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (Allegato 5)

TIPOLOGIA ED ENTITÀ AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, assegnato fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.

  • Assi 1 (sub Assi 1.1. e 1.2), 2, 3 e 4: contributo a fondo perduto del 65%.
  • Asse 5: contributo a fondo perduto del 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole); 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

Importo massimo di contributo:

  • 130 mila euro.

Importo minimo di contributo:

  • 5 mila euro.

VINCOLI

  • I soggetti destinatari dei finanziamenti di cui agli Assi 1.1, 2, 3, 4 non dovranno aver ottenuto un provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi: Isi 2020, Isi 2021, Isi 2022.

Le micro e piccole imprese agricole destinatarie dei finanziamenti dell’Asse 5 e, dal 2021, dell’Asse 3 non dovranno aver ottenuto un provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi: Isi Agricoltura 2019/2020, Isi 2021, Isi 2022.

  • È possibile presentare una sola domanda di finanziamento in una sola Regione o Provincia Autonoma, per una sola tipologia di progetto tra quelle indicate, riguardante una sola unità produttiva.
  • Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda.

CUMULABILITÀ CON

  • Credito d’imposta Transizione 4.0
  • Fondo di garanzia per le PMI

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