Autotrasporto merci per conto di terzi e adeguamento del parco veicolare: quali contributi sono garantiti nel nuovo anno? Quali sono le scadenze da appuntare in agenda per ottenere il massimo dagli investimenti? Ecco il punto della situazione relativamente a Bando Autotrasporto e contributi per l’acquisto di veicoli commerciali ad Elevata Sostenibilità.
2023: si chiude una porta e si apre un portone per gli autotrasportatori che tra i buoni proposti di Capodanno hanno inserito l’acquisizione di nuovi veicoli green.
Prende il via il prossimo 15 marzo il secondo periodo di partecipazione al “bando” Elevata Sostenibilità, mirato a incentivare l’adeguamento del parco veicolare in senso eco-sostenibile, valorizzando l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti.
Dopo la conclusione del primo sportello estivo, attraverso il quale erano state messe disposizione risorse per 13 milioni di euro (prenotate solo per poco più del 50%), la nuova finestra per l’adesione resterà aperta da metà marzo fino al 28 aprile 2023, garantendo complessivamente 10 milioni di euro ai soggetti interessati.
La porta ormai serrata è invece quella delle molteplici edizioni del Bando Autotrasporto, che da diversi anni sostiene l’adeguamento tecnologico del parco mezzi.
Con il secondo periodo dell’Edizione Investimenti VII, attivato dal 3 ottobre al 16 novembre scorsi, ha avuto termine infatti questa linea d’intervento che, nonostante l’elevatissimo riscontro ottenuto, attualmente non è stata rifinanziata.
Qui un indice degli argomenti:
Ammissione al secondo periodo Investimenti VIII? Rendicontazione urgente
Le imprese ammesse all’ultima finestra del Bando Autotrasporto, da un paio di mesi e ancora fino al primo settembre 2023, sono chiamate alla fondamentale fase della rendicontazione. Per non veder decadere la prenotazione guadagnata con il sudore della fronte (e mai figura retorica fu più azzeccata per descrivere i click day che da sempre caratterizzano la misura agevolativa), le aziende interessate sono tenute a inviare all’ente gestore la documentazione richiesta dal MIT.
In particolare, sono necessarie la prova del perfezionamento dell’investimento e la prova che il medesimo è stato avviato successivamente al 16 dicembre 2021. È dunque tassativo dimostrarne l’integrale pagamento attraverso la produzione della relativa fattura debitamente quietanzata, da cui risulti il prezzo del bene.
Per le acquisizioni relative a rimorchi e semirimorchi, è richiesta l’indicazione in fattura del prezzo pagato per i dispositivi innovativi.
Fino al primo aprile 2023 (dopo questa data non sarà più possibile farlo), l’obbligo di rendicontare vale anche per le imprese ammesse al primo periodo dell’Edizione Investimenti VIII, datata 2 maggio – 10 giugno 2022.
Automezzi a trazione alternativa: cosa c’è dietro al portone
Volti a sostenere le iniziative d’investimento in veicoli di ultima generazione ad alimentazione alternativa e a basso impatto ambientale (ibridi diesel/elettrici, elettrici e a carburanti CNG e LNG), i contributi elargiti per l’Elevata Sostenibilità saranno di nuovo messi a disposizione tra meno di due mesi.
Il nuovo periodo d’incentivazione è infatti previsto dal 15 marzo al 28 aprile 2023 ed è appetibile anche per le imprese che abbiano già acquisito mezzi ammissibili dopo il 22 gennaio 2022 (con o senza finanziamento).
«Considerata l’elevata richiesta per gli automezzi a trazione alternativa in occasione delle più recenti edizioni del Bando Autotrasporto, e tenendo presente che questa popolare misura non è per ora stata rinnovata, è possibile ipotizzare che un’ampia fetta di potenziali fruitori del beneficio venga dirottata sullo strumento dell’Elevata Sostenibilità, relativamente nuovo e quindi meno richiesto al suo debutto la scorsa estate», avverte Federica Kofol, Consulente Senior di Agevola. «Pertanto potrebbe essere consigliabile prepararsi con anticipo al countdown verso il via al secondo periodo, possibilmente affidandosi a mani esperte».
Il team di Agevola è a disposizione per affiancare le imprese nella delicata procedura di rendicontazione relativa alle finestre già chiuse del Bando Autotrasporto, Edizione Investimenti VIII, anno 2022. Ancora pochi mesi per portarla a termine e mettere così in tasca il contributo.
I consulenti sono inoltre pronti a sostenere gli autotrasportatori che vorranno approfittare dell’opportunità garantita attraverso i contributi per l’Elevata Sostenibilità, dalla presentazione della domanda fino all’eventuale attività ispettiva, o coloro i quali, avendo già aderito al primo periodo, dovranno procedere con la rendicontazione entro il primo luglio 2023.