Agevola Imprese

Legge 6/2023 Trento

6 misure per la Provincia autonoma di Trento.
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Provincia autonoma
di Trento

Sportelli valutativi

Fiere e mostre internazionali

Ricerca
e consulenza

Efficientamento
energetico

cos’è

Con sei sportelli a procedura valutativa, aperti dal primo febbraio 2024, incentiva la programmazione degli investimenti sul territorio della Provincia autonoma di Trento. I contributi previsti, a fondo perduto, sono concessi in regime d’esenzione.

Come funziona

Per tutte le sei misure sintetizzate, le richieste di agevolazioni riguardanti investimenti di importo inferiore alle soglie minime di spesa determinate per ciascun intervento, sono sottoposte a procedura automatica.

Le 6 misure

  1. Aiuti per l’internazionalizzazione del sistema economico
  2. Aiuti in materia ambientale
  3. Aiuti per servizi di consulenza
  4. Aiuti per progetti di Ricerca & Sviluppo
  5. Aiuti per l’introduzione di ricercatori e tecnici di ricerca
  6. Aiuti per progetti insigniti del marchio di eccellenza

1 • INTERNAZIONALIZZAZIONE

Esclusivamente destinati alle PMI, sostengono le partecipazioni a fiere internazionali (anche più di una, purché nel settore di competenza dell’impresa) da avviare successivamente alla data di presentazione della domanda e completare entro 3 anni dalla data di concessione dell’incentivo.

Sono agevolate le spese sostenute per la partecipazione a fiere internazionali relative a:

  • locazione dello stand;
  • installazione dello stand;
  • gestione dello stand.

Piccola impresa

delle spese ammissibili

Media impresa

delle spese ammissibili

Spesa minima maggiore di

Spesa massima

2 • AMBIENTE

Sostengono gli investimenti delle imprese di qualsiasi dimensione per la transizione energetica, la tutela dell’ambiente, l’economia circolare e l’efficienza energetica, da realizzare sul territorio della Provincia di Trento, e avviati dopo la data di presentazione della domanda o, a seconda della tipologia di investimento, precedentemente, ma comunque dopo la data di apertura dei termini di presentazione, con spese sostenute successivamente.

Sono agevolate le spese relative alle sottomisure (anche più di una per singola impresa):

  • impianti a biomassa legnosa per processi produttivi;
  • impianti di teleriscaldamento;
  • impianti di cogenerazione ad alto rendimento per processi produttivi;
  • riqualificazione profonda involucro – impianti settore non ricettivo;
  • riqualificazione profonda involucro – impianti settore ricettivo;
  • impianti di cogenerazione a biogas;
  • impianti per l’idrogeno rinnovabile;
  • impianti fotovoltaici;
  • investimenti per la tutela dell’ambiente.

delle spese ammissibili per tutte le sottomisure, esclusi impianti per l’idrogeno rinnovabile (30%) e investimenti per la tutela dell’ambiente (dal 15% al 40% a seconda dell’oggetto di investimento)

Piccola impresa

Media impresa

Spesa minima maggiore di

Spesa massima da

a seconda della misura 

3 • CONSULENZA

Sostengono i servizi di consulenza, acquistati all’esterno dell’azienda, avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e completati entro 3 anni dalla data di concessione dell’incentivo.

Sono agevolati servizi di consulenza (anche più di uno) non continuativi o periodici, non riferiti a costi di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari, non rientranti tra le competenze del beneficiario o tra i servizi che egli stesso presta:

  • servizi di consulenza in materia di innovazione;
  • servizi di sostegno all’innovazione;
  • servizi di consulenza in materia di tutela dell’ambiente e di energia;
  • servizi di consulenza per la realizzazione di iniziative destinate all’adozione di buone pratiche di prevenzione e riduzione di rifiuti e il conseguimento di standard operativi certificati di maggior tutela ambientale;
  • servizi di consulenza per favorire l’adozione di metodologie e strumenti necessari a misurare e rendicontare le performance di sostenibilità economica, sociale, ambientale, di governance e di maturità digitale delle imprese;
  • servizi di consulenza per indagini di mercato, piani marketing e commercio telematico, finalizzati a rafforzare la presenza sui mercati;
  • servizi di consulenza per l’internazionalizzazione delle imprese, finalizzati a rafforzare la penetrazione commerciale all’estero attraverso la commercializzazione di beni o servizi;
  • servizi di consulenza per l’introduzione in azienda di strumenti di intelligenza artificiale applicati ai processi produttivi;
  • servizi di consulenza per la definizione di un piano di sicurezza informatica;
  • servizi di consulenza per la valorizzazione della forza lavoro;
  • servizi di consulenza per l’avvio di imprese costituite da neoimprenditori, volti alla definizione di un business sostenibile;
  • servizi di consulenza per le aggregazioni aziendali;
  • servizi di consulenza per intraprendere percorsi di discontinuità rispetto alla situazione precedente.

Piccola impresa

delle spese ammissibili

Media impresa

delle spese ammissibili

Grande impresa

delle spese ammissibili, solo per servizi di consulenza in materia di tutela dell’ambiente e di energia

Spesa minima maggiore di

Spesa massima

4 • Ricerca & Sviluppo

Sostengono i progetti di ricerca e sviluppo delle imprese finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, da realizzare (anche in forma congiunta) successivamente alla data di presentazione della domanda e avviare entro 3 mesi dalla data di concessione dell’incentivo.
Questo aiuto comprende due linee, A1 e A2, differenziate per progetti (o programmi) realizzati da PMI oppure da centri di ricerca specializzati.

Progetti di ricerca e sviluppo sperimentale realizzati da parte di piccole, medie, grandi imprese, da completare entro 3 anni dalla data di avvio del progetto.

Contributo base per le imprese di ogni dimensione dal

a seconda della tipologia di attività e all’appartenenza o meno del progetto alle aree di interesse prioritario/progetti strategici definiti dal Programma pluriennale della ricerca (PPR).Si possono sommare due ulteriori maggiorazioni a seconda della dimensione d’impresa e della collaborazione con PMI.

Intensità di contributo massimo sommando le diverse aliquote

Piccola impresa

Media impresa

Grande impresa

Spesa minima maggiore di

Spesa massima

Programmi di ricerca e sviluppo sperimentale realizzati da centri di ricerca di imprese, da completare entro 5 anni dalla data di avvio del progetto.

delle spese ammissibili

Spesa minima maggiore di

Spesa massima

5 • personale qualificato

Sostengono l’introduzione, successivamente alla data di presentazione della domanda, nelle PMI di personale altamente qualificato, messo a disposizione in distacco da parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa distaccante, che svolge attività di ricerca e sviluppo.

Costi sostenuti per la messa a disposizione in distacco di personale altamente qualificato, che ricopra una funzione di nuova creazione all’interno dell’azienda (non in sostituzione di altro personale) svolgendo mansioni di:

  • ricerca fondamentale;
  • ricerca industriale;
  • ricerca sperimentale;
  • innovazione di processo.

Il costo sostenuto e l’attività svolta dal personale altamente qualificato devono risultare dalla convenzione di distacco stipulata tra l’impresa richiedente l’incentivo e l’organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o la grande impresa distaccante.

delle spese ammissibili

Spesa minima maggiore di

Spesa massima

È inoltre prevista una spesa massima annua ammissibile pari a 80 mila euro per persona a tempo pieno e comunque per un periodo massimo di messa a disposizione in distacco del personale altamente qualificato, pari a 36 mesi.

6 • MARCHIO DI ECCELLENZA

Sostengono, sul territorio della Provincia di Trento, i progetti (anche in forma congiunta) di ricerca e sviluppo delle PMI che hanno ottenuto il marchio di eccellenza che ne attesta la qualità da non oltre i 6 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda. I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda alla Commissione europea ed entro 3 mesi dalla data di concessione dell’incentivo; devono essere completati entro 3 anni dalla data di concessione dell’incentivo o dalla data di avvio, qualora successiva alla data di concessione.

Sono agevolati i progetti di ricerca e sviluppo insigni del marchio di eccellenza che ne attesta la qualità nel quadro del programma Orizzonte 2020 o del programma Orizzonte Europa e appartenenti alle aree di interesse prioritario/progetti strategici definiti dal Programma pluriennale della ricerca (PPR) riconducibili a:

  • ricerca industriale;
  • sviluppo sperimentale;
  • studi di fattibilità.

La misura di incentivazione è pari alla misura di agevolazione riconosciuta dalla Commissione europea per l’iniziativa nell’ambito delle norme del programma Orizzonte 2020 o del programma Orizzonte Europa. L’incentivo non può comunque essere maggiore di 2,5 milioni di euro per singolo progetto e soggetto.

Non sono previsti limiti minimo e massimo di spesa.

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