Fissata la data del click-day: via alle domande a partire dalle ore 10 del 16 dicembre 2024. Con il decreto direttoriale n. 537 del 20 novembre 2024 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sblocca 25 milioni di euro per incentivare l’acquisto di veicoli ecologici e tecnologicamente avanzati nel settore dell’autotrasporto di merci per conto di terzi. Il mercato dei veicoli industriali, così come quello dei trainati, attendevano con ansia: riapre il Bando Investimenti RAM, giunto all’undicesima edizione.
«Azioni immediate e incisive» chiedeva Paolo A. Starace, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE con un comunicato diramato lo scorso 11 novembre 2024, riferendosi, in particolare, agli incentivi 2024 per il rinnovo del parco veicolare, annunciati e finanziati con un Decreto ad hoc firmato lo scorso 6 agosto. Una misura «urgente», secondo Starace, a fronte della nuova contrazione registrata nelle immatricolazioni dei veicoli industriali a ottobre verso lo stesso mese del 2023: -2,4%.
«Ad oggi, molte imprese di autotrasporto sono in difficoltà e non dispongono delle risorse necessarie per adeguarsi alle normative di sostenibilità»: all’allarme lanciato da Starace ha fatto eco a stretto giro Michele Mastagni, Coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti di UNRAE, con un nuovo comunicato datato 22 novembre 2024. Questa volta il riferimento è relativo una stima del mercato dei veicoli rimorchiati per il mese di ottobre 2024 in rapporto allo stesso mese del 2023. Anche qui quadro negativo: -6,0% delle immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore alle 3,5 t.
Si scaldano i motori per il click-day
E la risposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti arriva, dopo quasi tre mesi di fibrillazione, con il decreto direttoriale n. 537 del 20 novembre 2024 (scaricalo qui in esclusiva): fissato per il 16 dicembre, a partire dalle ore 10, il via al nuovo periodo d’incentivazione agli investimenti nel settore dell’autotrasporto di merci per conto di terzi.
Si scaldano i motori per il click-day, con i contatori pronti all’overbooking in tempo zero, come avvenuto nelle precedenti edizioni. Questa, l’undicesima, sarà più che mai improntata alla velocità: è previsto infatti un meccanismo super-premiante in caso di specifiche caratteristiche di rottamazione (e di velocità nella presentazione dell’istanza, per rientrare entro determinati sotto-stanziamenti). In presenza di veicolo rottamato di classe Euro IV o Euro 4 o inferiore, le domande saranno esaminate con priorità rispetto alle altre e otterranno maggiorazioni del contributo a più alta intensità.
In presenza di specifiche condizioni relative ad acquisizione e rottamazione, il contributo massimo ottenibile attraverso l’adesione al Bando potrà arrivare a 39 mila euro, con ulteriore beneficio aggiuntivo, previsto per le PMI, calcolato in percentuale sul costo del mezzo, fino a un massimo di 5 mila euro.
Recap: requisiti e scadenze
Solo due settimane quindi per prepararsi all’apertura dello sportello da parte dell’ente gestore, RAM – Logistica, Infrastrutture e Trasporti Spa, società in house del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Fondamentale ricordare il perimetro per l’accessibilità: dall’importo massimo ammissibile per ogni impresa, con tetto a 550 mila euro per la totalità dei veicoli acquisiti, all’esclusione della cumulabilità con altre agevolazioni pubbliche, incluse quelle concesse in “de minimis”.
Per quanto riguarda i veicoli oggetto della radiazione per rottamazione, andrà verificato che siano stati detenuti in proprietà o ad altro titolo da almeno un anno antecedente alla data di entrata in vigore del decreto, quindi dal 13 settembre 2023.
Altro importante paletto, i veicoli che godranno del beneficio non potranno essere alienati, concessi in locazione o in noleggio, rimanendo nella piena disponibilità dell’impresa fino al 30 giugno 2028 (pena la revoca del contributo).
Per la presentazione della domanda è necessario disporre del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento, oppure del preventivo di acquisto sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa con data successiva al 14 settembre 2024.
Infine occhio alle scadenze. 7 febbraio 2025, per la pubblicazione da parte di RAM delle istanze ammesse a seguito delle verifiche; e poi i termini del periodo fissato per la rendicontazione: dalle ore 10 del 17 febbraio 2025 alle ore 16 del 19 settembre 2025.