Dote di 25 milioni di euro per supportare l’acquisto di veicoli ecologici e tecnologicamente avanzati. Per gli autotrasportatori sta per aprirsi la nuova finestra 2024 del Bando Investimenti RAM, giunto all’undicesima edizione. In presenza di specifiche caratteristiche del mezzo acquisito e del vecchio contestualmente rottamato, può ottenere fino a 44 mila euro la PMI più veloce a presentare domanda per il nuovo camion a trazione alternativa.
Si attende entro la fine della prossima settimana il decreto direttoriale che definirà le modalità e i termini per l’invio delle istanze: necessario prevalutare ora le operazioni e predisporre subito la documentazione in vista del click-day.
Sostenere gli investimenti nel settore dell’autotrasporto di merci per conto di terzi, intervenendo a favore del rinnovo del parco veicolare in senso ecosostenibile. È questo l’obiettivo della nuova edizione, l’undicesima, del Bando Autotrasporto Investimenti, disciplinato dal Decreto Ministeriale n. 208 del 6 agosto 2024.
Già comunicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 13 settembre, il decreto definisce il perimetro dell’iniziativa destinata agli autotrasportatori e ai loro investimenti, tassativamente avviati a partire dal 14 settembre 2024 e da ultimarsi entro la data che sarà indicata dal decreto di attuazione, la cui emanazione è prevista entro il 13 ottobre 2024. Lo stesso decreto fornirà ogni informazione utile in merito a modalità e termini di presentazione delle domande e successiva rendicontazione.
Considerando l’effetto click-day tradizionalmente generato dal Bando Autotrasporto Investimenti, ai potenziali beneficiari è consigliato richiedere subito una consulenza per la preparazione all’accesso e per la prevalutazione delle operazioni potenzialmente ammissibili, con calcolo del beneficio eventualmente spettante.
Dotazioni per le acquisizioni ammissibili, con o senza rottamazione
Le risorse messe a disposizione delle imprese di autotrasporto merci per conto terzi attive sul territorio italiano, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (R.E.N.), e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose, sono suddivise per tre macro aree d’investimento.
- 2,5 milioni di euro per l’acquisizione, anche in leasing, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica (full electric), nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica;
- 15 milioni di euro per la radiazione per rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche in leasing, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, conformi alla normativa Euro VI step E, nonché Euro 6-E con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia;
- 7,5 milioni di euro per l’acquisizione, anche in leasing, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica adibiti al trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO per il trasporto combinato marittimo. Sono incentivate, altresì, le acquisizioni di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale.
In base a quanto disposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, i veicoli che godranno del beneficio non potranno essere alienati, concessi in locazione o in noleggio, rimanendo nella piena disponibilità dell’impresa fino al 30 giugno 2028 (pena la revoca del contributo).
Un’edizione con super maggiorazioni
I contributi concedibili attraverso il Bando varieranno a seconda della tipologia d’investimento descritta dal contratto di acquisizione del veicolo (o il contratto di locazione finanziaria), necessario per la presentazione della richiesta.
Da sottolineare che, rispetto alle precedenti edizioni, il Bando Investimenti XI Edizione sarà particolarmente premiante in caso di specifiche caratteristiche di rottamazione (e di velocità nella presentazione dell’istanza, per rientrare entro specifici sotto-stanziamenti). Il decreto MIT prevede infatti che, in presenza di veicolo rottamato di classe Euro IV o Euro 4 o inferiore, le domande saranno esaminate con priorità rispetto alle altre e otterranno maggiorazioni del contributo a più alta intensità.
In presenza di specifiche condizioni relative ad acquisizione e rottamazione, il contributo massimo ottenibile attraverso l’adesione al Bando potrà arrivare a 39 mila euro, con ulteriore beneficio aggiuntivo, previsto per le PMI, calcolato in percentuale sul costo del mezzo, fino a un massimo di 5 mila euro.
Occhio alle regole: ecco perché prevalutare subito
In preparazione all’apertura dello sportello, che verrà implementata dall’ente gestore, RAM – Logistica, Infrastrutture e Trasporti Spa, società in house del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, una consulenza ad hoc faciliterà il tempestivo accesso alla fase di prenotazione degli incentivi. Diversi gli aspetti da considerare in vista della presentazione della domanda. Dall’importo massimo ammissibile per ogni impresa, con tetto a 550 mila euro per la totalità dei veicoli acquisiti, all’esclusione della cumulabilità con altre agevolazioni pubbliche, incluse quelle concesse a titolo “de minimis”.
Per quanto riguarda i veicoli oggetto della radiazione per rottamazione, andrà verificato che siano stati detenuti in proprietà o ad altro titolo da almeno un anno antecedente alla data di entrata in vigore del decreto, quindi dal 13 settembre 2023.
La precedente Edizione X: ammesso il 100% dei clienti Agevola Imprese Group
Bilancio positivo per la precedente edizione del Bando RAM Investimenti, la decima. Click-day passato con successo, lo scorso 4 marzo 2024, della totalità degli autotrasportatori assistiti da Agevola Imprese Group per la presentazione delle domande.
Le radiazioni per rottamazione al primo posto tra gli investimenti per cui erano state presentate le richieste di incentivazione; seconda posizione per gli acquisti di semirimorchi gancio nave. Il contributo medio bloccato per ciascuna impresa partecipante all’Edizione X si è attestato intorno ai 30 mila euro.
Grazie alla corretta e tempestiva presentazione delle domande, gli autotrasportatori entrati in graduatoria sono ora coadiuvati dai consulenti Agevola Imprese Group nella fase di rendicontazione, in agenda fino al 31 ottobre 2024.
L’alternativa dell’Elevata Sostenibilità
L’opportunità d’incentivazione offerta dal MIT con il Bando Investimenti XI Edizione va ad affiancarsi a quanto previsto dallo strumento dedicato agli Investimenti ad Elevata Sostenibilità, il cui quarto periodo è ancora aperto fino all’11 ottobre 2024.
Chiusa questa finestra, una rinnovata possibilità di presentare istanza per le agevolazioni Elevata Sostenibilità, sfruttando un’ulteriore dote di 8 milioni di euro, si ripresenterà nella primavera del 2025. In base alle caratteristiche di impresa e investimento, la misura può rappresentare un’alternativa da valutare con i consulenti di riferimento.