In questo articolo ti voglio parlare di quello che è conosciuto come “effetto Ponderazione” e come puoi sfruttarlo per ottenere dei vantaggi molto interessanti per la tua azienda, senza che le banche non possano obiettarti nulla.
Ogni volta che la banca concede il credito è costretta, dalla normativa del Trattato di Basilea, ad accantonare una percentuale di quella concessione.
In termini estremamente semplici se la banca ti concede 100.000 euro di finanziamento, è costretta ad accantonare l’8% quindi 8.000 euro (percentuale istituita dal trattato):
questi soldi rappresentano una riserva per coprire le eventuali perdite delle aziende che vanno in default.
Default: azienda che non riesce più a pagare le rate alla banca.
Ipotizziamo una situazione dove 100 aziende chiedono 100.000 euro di credito ognuna, la banca accantonando questo 8% si garantisce una copertura: su 100 aziende è infatti plausibile pensare che 3 -4 saltino e non riescano a pagare —> la banca copre il default con quell’accantonamento.
Se non esistesse questa cosa la banca rischierebbe di avere problemi seri per ogni singola rata saltata da parte di qualcuno.
Possiamo dire per semplificare che i soldi che la banca accantona li mette come a pegno.
Esistono però delle soluzioni grazie alle quali la banca riesce ad accantonare meno denaro e riesce comunque ad essere coperta e tutelata.
E’ importante che tu conosca queste soluzioni perché se puoi dare un aiuto alla banca stai pur certo che il favore sarà ricambiato e adesso ti spiego esattamente come.
Torniamo all’esempio di prima e ipotizziamo che un’azienda chieda 100.000 euro di finanziamento:
per effetto della garanzia dello stato la banca è coperta per 80.000 euro quindi il suo rischio si riduce su 20.000.
Per il principio della ponderazione in questo caso la banca accantona l’8% di 20 mila, che è il suo effettivo rischio.
—> su un importo richiesto di 100.000 euro non accantona più 8.000 euro ma solamente 1.600.
—> la differenza di 6.400 euro li può impiegare di nuovo.
Cosa significa questo?
Vantaggio Banca numero 1: rischia solo 20.000 euro invece di 100.000.
Vantaggio Banca numero 2: è costretta ad accantonare meno denaro
Vantaggio Banca numero 3: può dar fuori più denaro e quindi guadagnare ulteriormente da altri interessi.
Il tutto si traduce con: più guadagno e meno rischio per la banca.
Ma io nel titolo ti ho detto che sarebbe stato importante PER TE quindi vediamo perché.
La garanzia dello stato (MCC) è stata istituita per l’azienda e NON per la banca quindi
—> quello che la banca ha di vantaggio è obbligata riversarlo sull’azienda
Mettiamola così: la banca è un’azienda esattamente come la tua.
La differenza è che mentre tu per vivere vendi il tuo prodotto o servizio, la banca vende soldi e il suo guadagno è molto semplicemente il tasso di interesse.
Spese di apertura conto, spese di gestione incassi, spese degli insoluti, ecc. sono tutti modi in cui la banca monetizza.
La banca in buona sostanza vende SOLDI in cambio di “piùSOLDI”.
Quando la banca ti vende un finanziamento, non ha il minimo interesse a dirti che esistono delle Agevolazioni!
Questo perché se vengono applicate la banca è COSTRETTA a darti dei benefici in termini di riduzione costi ed è anche COSTRETTA ad andarlo a dire all’Ente pubblico.
E’ costretta perché esiste il PIANO DELLA TRASPARENZA.
Il Piano della Trasparenza è il foglio qui sopra, se recentemente hai avuto un finanziamento e non ti è passato davanti hai un problema!!
Grazie all’Agevolazione del Fondo di Garanzia la tua banca dovrebbe darti gli stessi soldi ma farteli pagare di meno, il concetto è che o glie lo fai presente tu oppure te lo scordi che sia lei a dirtelo di sua spontanea volontà.
Ma se glie lo fai presente sarà OBBLIGATA a trattarti bene.
Come detto prima, in caso di presenza di MCC si dice che “la garanzia pondera zero” il che sta a significare che su quello che è garantito la banca pondera zero (cioè non accantona il famoso 8% di capitale.)
Veniamo dunque ai vantaggi PER TE dati dalla banca:
Vantaggio numero 1. Le aziende che hanno difficoltà di accesso al credito grazie alla garanzia che mitiga il rischio possono accedere al credito (posto che sia finanziabile)
Vantaggio numero 2. Se l’impresa ha questa garanzia, è difficile che la banca ne chieda altre personali.
In questo modo eviti di mettere patrimoni e firme personali a garanzia.
Vantaggio numero 3. La banca non può chiedere altre garanzie reali (pegni, ipoteche).
Molte volte capita che la banca sia disposta a darti il finanziamento solo a fronte del fatto che parte del finanziamento tu lo reinvesta nella stessa banca comprando azioni, titoli ecc. (operazioni baciate)
In questo caso non può farlo.
Vantaggio numero 4. Tasso di interesse più basso.
La banca è costretta a darmi delle condizioni migliorative proprio per la presenza della garanzia.
Nel momento stesso in cui la banca, giustamente, si tutela, puoi pretendere delle condizioni di favore.. quindi perché non farlo?
Con “condizioni di favore” intendo non solo in termini di interessi ma anche in termini di tempistiche. Ma questo lo abbiamo trattato in un altro articolo, vai leggerlo per approfondire..
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